Altra notizia non data all’istante è quella sulla selezione di Roberto Fassone alla seconda edizione delle residenze Superblast di Manifattura Tabacchi a Firenze. Orbene, il 30 giugno ci sono stati gli open studio. Oltre a lui, gli artisti Irene Adorni, Beatrice Favaretto, Lorenzo Lunghi, Merzbau e Davide Sgambaro hanno mostrato il loro work in progress e alcuni work in regress. Irene Campolmi ha alimentato le nostre riflessioni, sullo spazio, le energie, le persone e l’acronimo del nome che ci siamo dati.




Fassone ha dispiegato su un tavolo le molte pubblicazioni della suo progetto artistico/casa editrice. Inoltre ha deciso di proiettare su un mega-parete La Grande Catena dell’Essere, versione integrale. Dire che il film regge le grandi dimensioni è non fargli merito: il film viene esaltato dalle grandi dimensioni. Non vediamo l’ora di poterlo fruire nuovamente così, con o senza rumori di fondo!
E sì Luana, lo so… la qualità delle foto e del video fa schifo!