E’ un miracolo – CS EX3

EX3 Centro per l’arte contemporanea.

Viale Donato Giannotti 81/83/85 Firenze, Italia

www.ex3.itinfo@ex3.it

Marco Mazzoni, È un miracolo

RICAMI

Teresa Ciccarone / Maria Donatelli / Dina Di Ciano / Giulia di Ciano / Antonietta Perrucci / Ida Perrucci / Teresa Racciatti / Tiziana Racciatti

A cura di Lucia Giardino

Inaugurazione mercoledì 5 maggio 2010 ore 18.30

dal 6 maggio al 10 giugno 2010

dal mercoledì alla domenica, dalle 11.00 alle 19.00;

 

Il 5 maggio, in occasione della festività di San Nicola, EX3 presenta un’installazione realizzata da Marco Mazzoni che dal culto di questo santo prende spunto per indagare l’iconografia religiosa come pura invenzione.

La mostra ripropone un lavoro realizzato lo scorso luglio 2009 per il piccolo centro abruzzese di Guilmi dove il centoventicinquesimo anno di patronato di San Nicola è stato preso pretesto per ripercorrerne la vita ed il culto con un progetto che univa un artista fiorentino, Marco Mazzoni, e otto donne abruzzesi.

Partendo da una delle molteplici redazioni della vita del santo, scritta da Iacopo da Varazze nella seconda metà del XIII secolo, Mazzoni produce disegni ieratici a puro contorno, non narrativi, fatti ricamare su teli bianchi di filo ritorto da altrettante donne guilmesi.

La fonte letteraria, pur rimanendo sullo sfondo, è resa spuria da infiltrazioni provenienti da fonti disparate, funzionali all’interpretazione dell’artista. Marco Mazzoni finisce per innescare una riflessione sul sacro con mezzi minimi, da una parte discostandosi dl suo abituale modus operandi come membro dei Kinkaleri, dall’altra mettendo a frutto l’esperienza del lavoro a più mani, maturai proprio all’interno del gruppo.

L’educazione artistica con i Kinkaleri riemerge in alcune scelte stilistiche, che qui si concretizzano nei disegni-icone tradotti in un filiforme lavoro di precisione delle ricamatrici guilmesi.

Marco Mazzoni (San Gimignano1965) vive e lavora a Prato

Coreografo, performer e artista visivo si forma come danzatore nel 1997 a Firenze con Antonietta Daviso, lavora in diverse produzioni operistiche con autori e registi tra i quali Sylvano Bussotti, Derek Jarman, Giorgio Battistelli; nel 1989 si trasferisce a New York per seguire il Professional Training Program al Merce Cunningham Studio, si avvicina alla contact improvisation, alla performance e alle arti visive,  nel 1994 di nuovo a Firenze lavora con Roberto Castello e Virgilio Sieni, nel 1995 è cofondatore di Kinkaleri, collettivo di artisti la cui pratica si sviluppa attraverso spettacoli, performance, istallazioni e pubblicazioni, condividendo la creazione e programmazione di tutti i progetti, parallelamente al lavoro del gruppo sviluppa una ricerca personale nel campo delle arti visive.

Lavori selezionati

2010

In the same manner as the metrices – Waudeville, Bologna, a cura di Open; A contribution,  tre drawings –  in “Jacopo Miliani/Parallel words, irrelevant worlds” P38 Contemporary Art Project, Lucca; Couture Renè – Crisco Club, Firenze

 2009

È un miracolo! – La Pitech, Guilmi, Ch, a cura di Lucia Giardino; L’ombra è la sostanza? – Gallery DOB – Cultural Center Dom Omladine, Belgrade Serbia, a cura di Mariantonia Rinaldi

 2008

Torna a casa  – Wasted, Bologna, a cura di Michele Di Stefano/MK

Lavori selezionati – Kinkaleri

Performance, istallazioni, arti visive

2010

W, una nuova insegna nella città –  P.za VIII Agosto/via Irnerio, Bologna, a cura di Silvia Fanti/Xing; Act Tact  – Artefiera Off, Bologna

2009

One tongue touching another tongue – Project Gentili, Prato a cura di Stephen Lichty; W,  una nuova insegna nella città  – via Riva Reno/p.za Azzarita, Bologna, a cura di Silvia Fanti / Xing; WEST(Paris)(Roma)(Amsterdam)(Athina)(Wien)(Bruxelles)(Berlin)(London)(Beijing)(Tokyo)(NewYork) – Stazione Leopolda, Firenze

2008

Manifesto. Progetto Urlo Tettitoria #3,  luoghi vari,  Prato; WEST(Paris)(Roma)(Amsterdam)(Athina)(Wien)(Bruxelles)(Berlin)(London)(Beijing) – Kanuti Gildi Saal – Tallinn, Estonia; Sotto/Sopra – in Claudia Losi/ La coda della balena e altre opere 1995_2008. Museo Marino Marini, Firenze, a cura di a.titolo e Alberto Salvadori; W, una nuova insegna nella città – sottopasso Marconi/via U. Bassi, Bologna, a cura di Silvia Fanti/Xing

2007

Stadium/Testolina – Fucina 4, Accademia delle Belle Arti, Carrara, a cura di Antonio Grulli; Wanted – F.i.s.co 07 Festival, Galleria Accursio, Bologna

W,  una nuova insegna nella città –  p.za Nettuno/via U. Bassi, Bologna, a cura di Silvia Fanti/Xing; WEST Video-stills – Abitanti Ambienti, Galleria Il Ponte, Firenze, a cura di Silvia Lucchesi

 2006

BINGO!!! –  Felina, Castelnovo ne’ Monti, Reggio Emilia

2005

Stadium – DomusCircular – San Siro, Stadio G. Meazza, Milano, a cura di Silvia Fanti/Xing; Auditorium – Auditorium Parco della Musica, Roma; WEST(Paris)(Roma)(Amsterdam)(Athina)(Wien)(Berlin) – Hau2 Wau Berlino, Germania

 2004

Asilo – Uscita Pistoia , Spazio A Pistoia, a cura di Giuseppe Alleruzzo; WEST(Paris)(Roma)(Amsterdam)(Athina)(Wien) – Spazio LIMA Milano, a cura di Andrea Lissoni; Un urlo nel lago – Far Festival des Arts Vivants, Port of Nyon, Svizzera; WEST (Paris)(Roma)(Amsterdam)(Athina)(Wien)– Museum Quartier, Wien, Austria; WEST(Paris)(Roma)(Amsterdam)– Project Room, Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato, a cura di Stefano Pezzato; Pasodoble – Base Progetti per l’Arte Firenze, a cura di Lorenzo Bruni

 Spettacoli

The hungry march show, 2007/2009; Alcuni giorni sono migliori di altri, 2008; Due anzi una macchina, 2002/2007; Nerone, 2006; Pool, 2005; I Cenci/Spettacolo, 2003/04; Tono, 2002/03; <OTTO>, 2002/03; My love for you will never die, 2001; 1.9cc GLX , 1998; Doom, 1995/96

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