2019 – Pêndulo (Joana Quiroga, Fredone Fone)

Con Pêndulo inauguriamo la seconda self directed residency di GuilmiArtProject.

Il 2019 è un anno di virata verso la libertà di GuilmiArtProject. Non sappiamo quanto durerà, ma molte delle nostre scelte recenti sono state più estemporanee del solito e caratterizzate da una de-responsabilizzazione sui progetti, per affidare agli artisti la delibera quasi totale sul proprio operato a casa nostra. Ovvio che facciamo accadere tutto ciò solo con chi ci ispira fiducia, con chi merita di avere le chiavi di casa di GuilmiArtProject.

Pêndulo è un duo brasiliano, composto da Joana Quiroga e Fredone Fone, che come noi utilizza l’arte per comprendere l’ambiente con cui interagiscono, sia esso umano, politico, sociale, naturale. Quiroga e Fone, che lavorano anche individualmente, quando agiscono insieme mantengono la propria specificità che funziona da elemento dialettico nell’affrontare processi e scelte.

Pêndulo è arrivato a Guilmi all’inizio di Luglio 2019, dove è rimasto per due settimane. Accompagnati da Eleonardo Giardino, sfamati da Teresa, edotti da Rosina, ma anche da altri locali, il duo ha esplorato la valle del Sinello inserendo le proprie riflessioni sulle vie dell’acqua nel solco di progetti sviluppati in precedenza. L’analisi delle tradizioni linguistiche, della lingua, del dialetto e dei modi di dire riscontrati a Guilmi, li ha guidati a cogliere similitudini tra varie comunità in via di spopolamento su cui hanno lavorato nel corso della loro pratica artistica.

Al termine della residenza Pêndulo ha presentato un’istallazione sonora istallata nella ciminiera camino di casa GAP di cui qui potete ascoltare l’audio e vedere alcune foto.

Una nota buffa è che il sindaco di Guilmi, non informato dell’istallazione, ci ha telefonato allarmato, chiedendoci di andare a controllare i rubinetti di casa, perché sembrava che si stesse allagando!

Preoccupante, ma anche bellissimo e coraggioso, è invece che Teresa impudica, abbia sfacciatamente chiesto a Fredone Fone di lasciarle un murales all’esterno di casa. Eleonardo ha fornito le tempere rosse, grigie, nere e bianche, marchio di fabbrica del muralista brasiliano ed ora il paese è fornito di una potente opera pubblica, su una casa privata.

Fredone Fone a Guilmi
Il murales di Fredone Fone sulla casa di Teresa ed Eleonardo, verso via Colle, sulla Circonvallazione est di Guilmi

Invidiamo Teresa! Peccato che le sedi di GAP siano nel “centro storico”, quindi impossibilitate per decreto comunale a ricevere queste bellezze; mentre che l’esterno della sede in via della Chiesa abbia un intonaco fatiscente, non sembra andare contro le delibere comunali.